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"Chiunque sia riuscito a giungere fin là è messo alla prova. In primo luogo gli viene detto che potrà entrare secondo la proporzione del bene o del male che ha compiuto. Se egli comprende risponderà : <Non mi puoi chiedere questo; sai bene che qualunque cosa 'io' possa aver fatto non fu una 'mia' azione, ma tua>. Questa è la Verità; e il Guardiano della Porta, che è egli stesso la Verità, non ha il potere di negare se stesso. Oppure potrà venirgli posta la domanda: <Chi sei tu?>. Se risponde con il suo nome o con il nome della sua famiglia, egli viene letteralmente trascinato via dai fattori del tempo; ma se risponde: <Io sono la Luce, sono te, e a te vengo come tale>, il Guardiano gli risponderà a sua volta con le seguenti parole di benvenuto: <Chi sei tu, quello sono io; e chi io sono, quello sei tu; entra>."
(Ananda K. Coomaraswamy - Il Vedanta e la tradizione occidentale)
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Chiunque sia riuscito a giungere fin là è messo alla prova. In primo luogo gli viene detto che potrà entrare secondo la proporzione del bene o del male che ha compiuto. Se egli comprende risponderà : "Non mi puoi chiedere questo; sai bene che qualunque cosa 'io' possa aver fatto non fu una 'mia' azione, ma tua". Questa è la Verità; e il Guardiano della Porta, che è egli stesso la Verità, non ha il potere di negare se stesso. Oppure potrà venirgli posta la domanda: "Chi sei tu?". Se risponde con il suo nome o con il nome della sua famiglia, egli viene letteralmente trascinato via dai fattori del tempo; ma se risponde: "Io sono la Luce, sono te, e a te vengo come tale", il Guardiano gli risponderà a sua volta con le seguenti parole di benvenuto: "Chi sei tu, quello sono io; e chi io sono, quello sei tu; entra".
Ananda K. Coomaraswamy - Il Vedanta e la tradizione occidentale
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Chiunque sia riuscito a giungere fin là è messo alla prova. In primo luogo gli viene detto che potrà entrare secondo la proporzione del bene o del male che ha compiuto. Se egli comprende risponderà : "Non mi puoi chiedere questo; sai bene che qualunque cosa 'io' possa aver fatto non fu una 'mia' azione, ma tua". Questa è la Verità; e il Guardiano della Porta, che è egli stesso la Verità, non ha il potere di negare se stesso. Oppure potrà venirgli posta la domanda: "Chi sei tu?". Se risponde con il suo nome o con il nome della sua famiglia, egli viene letteralmente trascinato via dai fattori del tempo; ma se risponde: "Io sono la Luce, sono te, e a te vengo come tale", il Guardiano gli risponderà a sua volta con le seguenti parole di benvenuto: "Chi sei tu, quello sono io; e chi io sono, quello sei tu; entra".
Ananda K. Coomaraswamy - Il Vedanta e la tradizione occidentale
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Chiunque sia riuscito a giungere fin là è messo alla prova. In primo luogo gli viene detto che potrà entrare secondo la proporzione del bene o del male che ha compiuto. Se egli comprende risponderà : "Non mi puoi chiedere questo; sai bene che qualunque cosa 'io' possa aver fatto non fu una 'mia' azione, ma tua". Questa è la Verità; e il Guardiano della Porta, che è egli stesso la Verità, non ha il potere di negare se stesso. Oppure potrà venirgli posta la domanda: "Chi sei tu?". Se risponde con il suo nome o con il nome della sua famiglia, egli viene letteralmente trascinato via dai fattori del tempo; ma se risponde: "Io sono la Luce, sono te, e a te vengo come tale", il Guardiano gli risponderà a sua volta con le seguenti parole di benvenuto: "Chi sei tu, quello sono io; e chi io sono, quello sei tu; entra".
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Chiunque sia riuscito a giungere fin là è messo alla prova. In primo luogo gli viene detto che potrà entrare secondo la proporzione del bene o del male che ha compiuto. Se egli comprende risponderà : "Non mi puoi chiedere questo; sai bene che qualunque cosa 'io' possa aver fatto non fu una 'mia' azione, ma tua". Questa è la Verità; e il Guardiano della Porta, che è egli stesso la Verità, non ha il potere di negare se stesso. Oppure potrà venirgli posta la domanda: "Chi sei tu?". Se risponde con il suo nome o con il nome della sua famiglia, egli viene letteralmente trascinato via dai fattori del tempo; ma se risponde: "Io sono la Luce, sono te, e a te vengo come tale", il Guardiano gli risponderà a sua volta con le seguenti parole di benvenuto: "Chi sei tu, quello sono io; e chi io sono, quello sei tu; entra".
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Chiunque sia riuscito a giungere fin là è messo alla prova. In primo luogo gli viene detto che potrà entrare secondo la proporzione del bene o del male che ha compiuto. Se egli comprende risponderà : "Non mi puoi chiedere questo; sai bene che qualunque cosa 'io' possa aver fatto non fu una 'mia' azione, ma tua". Questa è la Verità; e il Guardiano della Porta, che è egli stesso la Verità, non ha il potere di negare se stesso. Oppure potrà venirgli posta la domanda: "Chi sei tu?". Se risponde con il suo nome o con il nome della sua famiglia, egli viene letteralmente trascinato via dai fattori del tempo; ma se risponde: "Io sono la Luce, sono te, e a te vengo come tale", il Guardiano gli risponderà a sua volta con le seguenti parole di benvenuto: "Chi sei tu, quello sono io; e chi io sono, quello sei tu; entra".
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Chiunque sia riuscito a giungere fin là è messo alla prova. In primo luogo gli viene detto che potrà entrare secondo la proporzione del bene o del male che ha compiuto. Se egli comprende risponderà : "Non mi puoi chiedere questo; sai bene che qualunque cosa 'io' possa aver fatto non fu una 'mia' azione, ma tua". Questa è la Verità; e il Guardiano della Porta, che è egli stesso la Verità, non ha il potere di negare se stesso. Oppure potrà venirgli posta la domanda: "Chi sei tu?". Se risponde con il suo nome o con il nome della sua famiglia, egli viene letteralmente trascinato via dai fattori del tempo; ma se risponde: "Io sono la Luce, sono te, e a te vengo come tale", il Guardiano gli risponderà a sua volta con le seguenti parole di benvenuto: "Chi sei tu, quello sono io; e chi io sono, quello sei tu; entra".
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released December 7, 2018
Chiunque sia riuscito a giungere fin là è messo alla prova. In primo luogo gli viene detto che potrà entrare secondo la proporzione del bene o del male che ha compiuto. Se egli comprende risponderà : "Non mi puoi chiedere questo; sai bene che qualunque cosa 'io' possa aver fatto non fu una 'mia' azione, ma tua". Questa è la Verità; e il Guardiano della Porta, che è egli stesso la Verità, non ha il potere di negare se stesso. Oppure potrà venirgli posta la domanda: "Chi sei tu?". Se risponde con il suo nome o con il nome della sua famiglia, egli viene letteralmente trascinato via dai fattori del tempo; ma se risponde: "Io sono la Luce, sono te, e a te vengo come tale", il Guardiano gli risponderà a sua volta con le seguenti parole di benvenuto: "Chi sei tu, quello sono io; e chi io sono, quello sei tu; entra".
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picture by Sergi Saldaña Massó